Consigli per l'installazione

Come pulire il piatto doccia in resina?

La moda dell’arredo bagno predilige il piatto doccia in resina piuttosto che la ceramica tradizionale; in questo articolo vogliamo darvi alcuni consigli su come pulire il piatto doccia in resina.

I piatti doccia in resina hanno uno spessore decisamente inferiore rispetto ad altri materiali; possono essere facilmente personalizzati nelle misure ed in commercio esistono diversi modelli non solo di color bianco ma anche colorati.

Sicuramente esteticamente si tratta della scelta vincente, ma come possiamo pulire nel modo migliore il nostro piatto doccia in resina?

Pulizia piatti doccia in resina

Il materiale con cui sono composti i piatti doccia facilita la loro stessa pulizia in quanto impedisce la proliferazioni di funghi e muffe.

Per la pulizia giornaliera del piatto doccia in resina è consigliabile utilizzare acqua e prodotti o saponi neutri, avendo cura di usare solo spugne o panni morbidi. L’uso di spugne abrasive potrebbero danneggiare la superficie del piatto doccia.

Ricordiamo, inoltre, che è importante risciacquare il proprio piatto doccia in resina dopo ogni utilizzo cercando di garantire un’accurata asciugatura mediante una buona ventilazione del bagno.

Come pulire il calcare dal piatto doccia

A volte può succedere che il calcare si depositi sul nostro piatto doccia, soprattutto quando non viene fatta un’accurata pulizia dopo ogni utilizzo.

In questo caso consigliamo di utilizzare prodotti naturali molto efficaci, come l’aceto oppure il bicarbonato di sodio diluiti nell’acqua. L’importante è lasciar agire la soluzione un paio d’ore e poi risciacquare con abbondante acqua tiepida e asciugare il piatto doccia con un panno morbido asciutto.

Metodi per pulire il piatto doccia in resina

Ora vediamo insieme in modo pratico quali sono i metodi più efficaci e naturali per pulire in modo efficace il nostro piatto doccia in resina, sempre dando molta importanza al rispetto per l’ambiente.

  • Pulire il piatto doccia in resina con aceto bianco oppure limone

Tale metodo risulterà efficace per la pulizia profonda del piatto doccia e ci permetterà di eliminare il calcare e le macchie gialle. E’ necessario riempire per metà un secchio con dell’acqua tiepida ed aggiungere due limoni spremuti oppure due tazze di aceto bianco.

Dovremo poi distribuire uniformemente il piatto doccia con il composto che abbiamo cretao lasciandolo agire per almeno 30 minuti, dopodiché sarà sufficiente risciacquare e asciugare con un panno morbido; il vostro piatto doccia in resina sarà come nuovo!

  • Pulire il piatto doccia in resina con bicarbonato

Sicuramente un’alternativa all’aceto e al limone è rappresentata dal bicarbonato, ottimo per la rimozione di qualsiasi residuo di sporco o calcare. E’ necessario aggiungere in metà secchio pieno d’acqua tiepido due tazze colme di polvere di bicarbonato, lasciando poi agire il composto per circa due ore. Infine dovremo risciacquare con acqua e asciugare con un panno umido. Anche con questa soluzione il vostro piatto doccia sarà lucido e brillante.

  • Pulire il piatto doccia in resina con sapone neutro

L’uso del sapone neutro è sicuramente il metodo più pratico e veloce e può essere usato quotidianamente dopo ogni utilizzo. L’importante in questo caso è scegliere un sapone neutro assolutamente non abrasivo. Strofinare con una spugna morbida intinta nel sapone il piatto, risciacquare ed asciugare.

Pulizia piatti doccia in resina

Il materiale con cui sono composti i piatti doccia facilita la loro stessa pulizia in quanto impedisce la proliferazioni di funghi e muffe.

Non a caso, la resina ha caratteristiche strutturali e chimiche intrinsecamente antimicrobiche , bloccando l’acqua e l’umidità e impedendo la riproduzione di funghi e muffe.

Per la pulizia giornaliera del piatto doccia in resina è consigliabile utilizzare acqua e prodotti o saponi neutri, avendo cura di usare solo spugne o panni morbidi. L’uso di spugne abrasive potrebbero danneggiare la superficie del piatto doccia. Ricordiamo, inoltre, che è importante risciacquare il proprio piatto doccia in resina dopo ogni utilizzo cercando di garantire un’accurata asciugatura mediante una buona ventilazione del bagno.

Se vuoi pulire il piatto doccia in resina nel modo più efficace e sicuro, è fondamentale scegliere i giusti alleati. Ma quali sono questi “migliori saponi neutri”? Facciamo chiarezza, perché non è tanto il brand, quanto la formulazione a fare la differenza. L’obiettivo è detergere senza rovinare la superficie delicata della resina. quali saponi neutri usare? esempi pratici  Saponi “della nonna” e alternative semplici:  il Sapone di Marsiglia , quello autentico, è un classico intramontabile: è naturale, ipoallergenico e, soprattutto, a pH neutro. È l’ideale per superfici sensibili come quelle in resina. A volte, anche i detersivi per superfici lavabili (potresti trovarli anche con l’indicazione “per ceramica” o “per gres”) sono formulati per pulizie delicate, senza una forte alcalinità. Detersivi neutri per piatti e per la casa:  Molti eco-detersivi non abrasivi , soprattutto quelli specifici per “superfici delicate”, sono ottimi. La chiave qui è cercare l’indicazione ” pH neutro ” (che di solito va da 5.5 a 7.5). Questi prodotti non solo puliscono, ma aiutano anche a proteggere la resina, evitando quelle fastidiose striature. Prodotti specifici per la resina/bagno:  Sì, esistono prodotti professionali specifici per la resina , anche se non sempre avranno un marchio notissimo. Il trucco è cercare formulazioni dedicate a materiali sintetici o piastrelle in resina. L’etichetta è sempre il tuo migliore amico: deve riportare chiaramente “pH neutro” o “per superfici sensibili”, e magari rassicurazioni specifiche per resina, ceramica o superfici lisce. L’importante è focalizzarsi sulle caratteristiche chimiche (ovvero, un’alcalinità moderata), più che sul nome commerciale.  Ricorda: la delicatezza ripaga sempre sulla lunga durata!

Come pulire il calcare dal piatto doccia

Può capitare che il calcare si depositi sul piatto doccia, soprattutto se non viene effettuata una pulizia accurata dopo ogni utilizzo. In questi casi, è utile utilizzare prodotti naturali come l’aceto o il bicarbonato di sodio, diluiti in acqua. Basta lasciare agire la soluzione per almeno un paio d’ore, risciacquare con acqua tiepida e asciugare con un panno morbido.

Strumenti consigliati

Per la pulizia ordinaria: spugna morbida o panno in microfibra e detergente neutro.
Per le macchie ostinate: aceto diluito, acqua calda e una pennellessa morbida.
Per lucidare: pasta lucidante per resine e panno in microfibra.

Evita sempre acidi concentrati, candeggina, ammoniaca o abrasivi, che danneggiano la superficie.

Come rimuovere graffi dalla resina

Pulisci bene la zona interessata, assicurati che sia asciutta e usa carta vetrata a grana fine (1200–2000) o una pasta lucidante specifica per resine. Applica con movimenti circolari leggeri e termina con un prodotto lucidante per ridare brillantezza. Se i graffi sono profondi, consulta un esperto.

Tipi di resina e cura specifica

  • Resina composita (acrilica o poliestere): usa detergenti neutri, evita acqua troppo calda e acidi.

  • Vetroresina: preferisci detergenti antibatterici e spazzole morbide.

  • Marmoresina: usa saponi a pH neutro. Evita aceto, limone e altri acidi.

Frequenza consigliata

  • Pulizia quotidiana: ideale se la doccia è usata spesso.

  • Ogni 2–3 giorni: in caso di utilizzo medio.

  • Una volta a settimana: per una pulizia più profonda con prodotti specifici.

Prodotti da evitare

  • Candeggina: può ingiallire e rovinare la superficie.

  • Ammoniaca: danneggia il gelcoat protettivo.

  • Aceto puro: troppo aggressivo se non diluito.

  • Detergenti abrasivi: causano graffi permanenti.

Come pulire il piatto doccia in resina: conclusione

Possiamo concludere che esistono diversi metodi per avere sempre il nostro piatto doccia come se fosse nuovo, l’importante è mantenere costanza ed evitare prodotti abrasivi, come candeggina e ammoniaca.

Leggi anche: PIATTO DOCCIA: COME SCEGLIERE IL MODELLO GIUSTO?

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Content Marketing Specialist di Idroclic.it, Sara, data la sua passione per la scrittura, svolge a 360° anche la mansione di copywriter per il Idroclic.it Magazine. Alcune delle sue passioni? La scrittura, lo sport e i viaggi!